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1979-80 |
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Campionato di Promozione Regionale (gir. B) 1979-80
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Posizione finale: 9/16 |
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Punti: 29 |
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Partite vinte: 10 |
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Partite pareggiate: 9 |
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Partite perse: 11 |
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Reti fatte: 27 |
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Reti subite: 29 |
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L'allenatore Corrao |
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Il risultato di parità
può stare un po' stretto alla squadra di Corrao che, di fronte al
blasonato avversario, non si è lasciata prendere dalla paura, ma anzi ha
dato vita alle azioni più pericolose che avrebbero dovuto fruttare
almeno una rete. Da parte sua il Milazzo ha giocato una bella partita:
l'unica occasione buona, però, l'ha avuta quando su un innocuo tiro, il
bravo Andò involontariamente e con un colpo di testa del tutto errato,
ha mandato la palla a sbattere contro lo spigolo esterno della rete
giarrese e per poco non ha creato un'autorete.
Pietro Barbagallo
Coco, La Sicilia, 25/05/1980 |
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Commissario straordinario:
Giuseppe Grasso |
Allenatore: Vittorio Corrao |
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Tra parentesi (presenze, reti) |
Portieri: Rapisarda (26,-), Cipriano (1,-), Leotta (4,-) |
Difensori: Catania (28,-), Vitale (19,1), Andò (20,1), Zappulla
(14,-), Di Grazia (9,-), Sorbello (25,2), Marino (21,-), Emanuele (1,-), Bonaccorso (10,-) |
Centrocampisti: Spitaleri (28,-), Longo (18,1), Belfiore (24,2), Cuntrò (13,-), Lizzio (21,3), Fichera (1,-), Scirè (17,-) |
Attaccanti: Barca (27,9), Bonaccorsi II (23,8), Santitto (3,-) |
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1 |
Giarre-Leonzio |
4-1 |
0-2 |
2 |
Francavilla-Giarre |
0-0 |
1-2 |
3 |
Giarre-Bronte |
2-1 |
2-3 |
4 |
Caltagirone-Giarre |
1-0 |
1-2 |
5 |
Provinciale ME-Giarre |
2-0 |
0-0 |
6 |
Giarre-Tiger Brolo |
1-0 |
0-1 |
7 |
Giarre-Scicli |
0-0 |
0-2 |
8 |
Adernò-Giarre |
0-1 |
1-1 |
9 |
Giarre-Avola |
2-0 |
2-1 |
10 |
Megara Augusta-Giarre |
1-0 |
0-2 |
11 |
Mascalucia-Giarre |
3-1 |
1-1 |
12 |
Giarre-Enna |
1-2 |
0-1 |
13 |
Pozzallo-Giarre |
0-0 |
0-1 |
14 |
Giarre-Orlandina |
0-0 |
1-1 |
15 |
Milazzo-Giarre |
3-1 |
0-0 |
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Squadra |
Punti |
. |
Milazzo |
46 |
Promosso in Interregionale |
Scicli |
43 |
. |
Mascalucia |
42 |
. |
Enna |
34 |
. |
Bronte |
32 |
. |
Pozzallo |
30 |
. |
Orlandina |
30 |
. |
Caltagirone |
30 |
. |
Francavilla |
29 |
. |
Giarre |
29 |
. |
Megara |
27 |
. |
Avola |
27 |
. |
Tiger Brolo |
27 |
. |
Adernò |
26 |
Retrocesso in Prima Categoria |
Provinciale |
16 |
Retrocesso in Prima Categoria |
Leonzio |
9 |
Retrocesso in Prima Categoria |
Uno schieramento del Giarre
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Sezioni |
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Conclusasi l'avventura dei
fratelli Finocchiaro, nel nuovo consiglio direttivo - 25
membri che affiancano la gestione commissariale - fa il suo
esordio Sebastiano Guglielmino, un neofita del calcio che nel
corso della stagione inizierà a prenderci gusto. Ma quello che
il nuovo consiglio allestisce è un Giarre da centro-classifica che
costruisce l'ennesima salvezza in casa (22 sui 29 punti finali, solo
l'Enna riesce a violare le mura amiche). In trasferta, però, si segna
col contagocce (8 reti) racimolando pochissimi punti (7, frutto di 2
vittorie e 3 pareggi). 17 delle 27 reti complessive vengono dal duo Bonaccorsi-Barca. Più di così il riconfermato Vittorio Corrao (riceve
una targa ricordo dai tifosi, probabilmente per l'incredibile
risultato di aver resistito per due anni sulla traballante
panchina del Giarre, impresa risuscita al solo Calì in oltre
10 anni) non riesce
a fare. La stagione era però iniziata sotto i migliori
auspici: presi Marco Catania dall'Interclub ed il rientrante
Pietro Zappulla dallo Scicli, dopo la terza giornata il Giarre si trova al vertice
della graduatoria. I tifosi, consapevoli che non è
una squadra da primato, rimangono con i piedi ben piantati a
terra, ma si aspettano qualcosa in più della solita risicata
salvezza. Un clima non armonioso nello spogliatoio, i
conseguenti dissapori, ma soprattutto le due sconfitte consecutive contro Caltagirone e
Provinciale ridimensionano le aspettative; i giallo-blu
sembrano riprendersi riscattandosi con un buon pareggio
contro la capolista Scicli e con la brillante vittoria di
Adrano bissata sette giorni dopo con il successo casalingo
contro l'Avola. Bastano però tre sconfitte consecutive per
ricacciare il Giarre nelle retrovie ed il girone d'andata
viene chiuso con soli 14 punti. Il girone di ritorno non
è dissimile da quello appena concluso ed il Giarre, che ben si
comporta in casa, non riesce a guadagnar punti lontano dal
Comunale. Le uniche imprese sono il successo di Avola ed i
pareggi strappati ad Adrano, Mascalucia e Capo d'Orlando.
Deludentissima, invece, la sconfitta con la derelitta Leonzio
che ne prende 8 dall'dal Adernò e Milazzo, 7 a Caltagirone e
Francavilla. Il
campionato si chiude a Giarre con la festa dei tifosi del
Milazzo che si precipitano in massa ai piedi dell'Etna per
salutare il salto di serie della propria formazione. E dire
che l'anno precedente proprio il Giarre ed il Milazzo avevano
chiuso a pari punti... Nel corso della stagione il Giarre vive
comunque alcuni momenti interessanti ospitando in amichevole
l'Acireale (0-4) e per due volte il Catania: l'8 novembre i
rossazzurri si impongono per 2-0 mentre il 30 dicembre per
4-1. Quest'ultima partita viene disputata in comunale gremito
da oltre 2.000 spettatori con un incasso di 2.318.000 lire |
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